Franchi Umberto Marmi - Ricavi a 38 milioni di euro, bene l'Australia
Franchi Umberto Marmi, azienda leader a livello internazionale nel settore della lavorazione e della commercializzazione del marmo di Carrara, ha chiuso il primo semestre del 2025 con ricavi pari a 37,9 milioni di Euro, -12% su base annua.
“Il rallentamento della domanda in linea con il quadro frenato che sta colpendo il mercato del lusso, con la contrazione nei consumi soprattutto cinesi e americani, nonché l’incertezza sull’impatto dei nuovi dazi USA ed il posticipo di grandi progetti soprattutto pubblici, hanno influito sulla nostra top line. I mercati EMEA, Asia e Nord America continuano a rappresentare pilastri strategici per Franchi Umberto Marmi, nei quali siamo presenti attraverso solide ed importanti relazioni commerciali e strategiche. In particolare, ci tengo a sottolineare che l’area asiatica ha risentito di una serie di consegne posticipate, effettuate poi nel mese di luglio, che hanno già contribuito a recuperare parzialmente la flessione e al momento ci permettono di essere fiduciosi sui risultati dell’anno. In generale, la capacità della Società di diversificare la propria presenza geografica e di cogliere nuove opportunità di crescita, restano le nostre leve vincenti. Stiamo continuando a investire in qualità, innovazione e internazionalizzazione, facendo leva sull’unicità del marmo di Carrara e sull’eccellenza del Made in Italy per affrontare con determinazione la seconda parte dell’anno, lavorando senza sosta su diversi fronti per rafforzare e consolidare ulteriormente la nostra posizione a livello globale”, dichiara il Presidente e Amministratore Delegato Alberto Franchi.
Ricavi per area geografica
L'Australia registra un aumento significativo con 4 milioni di Euro di ricavi, erano 1,4 milioni nel primo semestre del 2024. L'Africa ha raggiunto 0,5 milioni di Euro.
Le vendite in EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) sono state pari a 20,6 milioni (24,9 milioni nello stesso periodo del 2024), corrispondenti al 54% del totale.
Quelle sul mercato italiano hanno raggiunto 14,4 milioni di Euro, pari al 38% del totale (16,7 milioni nel primo semestre del 2024).
Le vendite realizzate in Asia - pari al 16% del totale ricavi - hanno totalizzato 6 milioni di Euro, in contrazione rispetto ai 9 milioni visti al 30 giugno 2024.
Il Nord America ha registrato un lieve decremento del 6% a 6,7 milioni di Euro, con ricavi pari al 18% del totale.
L'opinione degli analisti di Intermonte
Fatturato semestrale influenzato dal difficile contesto internazionale e dal rallentamento della domanda nel settore lusso, in linea con l'andamento generale del mercato.
La crescita in Australia e il recupero atteso in Asia nel secondo semestre suggeriscono una potenziale normalizzazione anche se il management prevede una continuazione della debolezza della domanda che può perdurare fino al primo semestre 2026.
Le previsioni della società sul fatturato 2025 si attestano adesso più in area Eu70-75m, un livello di circa -10/-15% rispetto all’attuale consensus allineato alle precedenti aspettative.
Giudizio Buy (Molto Interessante), con target price pari a 9 euro.
Cosa fa Fum in breve
Franchi Umberto Marmi è un’azienda leader nel distretto del marmo di Carrara. La società copre tutte le fasi del processo produttivo e distributivo, garantendo così l’assoluta qualità del prodotto, sia che si tratti di lastre o di interi blocchi. L’attività è concentrata principalmente all’interno dei 59.000 metri quadrati della sede di Carrara, che rendono l’azienda il più grande spazio espositivo dedicato al marmo di Carrara.