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Previsioni sul prezzo delle azioni Bristol-Myers Squibb: il trend al ribasso è finalmente finito?

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Le azioni di Bristol-Myers Squibb Co BMY hanno avuto un percorso tumultuoso da quando hanno raggiunto il massimo storico sopra gli 80 dollari nel dicembre 2022.

Il titolo è crollato di oltre il 50% e ora viene scambiato intorno ai 40 dollari, riflettendo un periodo di sfide significative e di scetticismo degli investitori.

Sviluppi recenti e approvazioni della FDA

Bristol-Myers è stata attiva sul fronte dell’innovazione, ottenendo l’approvazione accelerata da parte della FDA per Augtyro (repotrectinib) per il trattamento dei tumori solidi NTRK-positivi.

Questo inibitore della tirosina chinasi (TKI) di nuova generazione è destinato a servire i pazienti che hanno esaurito altre opzioni terapeutiche, compresi quelli con carcinoma polmonare non a piccole cellule ROS1-positivo.

In un altro sviluppo significativo, Bristol-Myers è uscita vittoriosa in una causa antitrust riguardante la concorrenza generica per i suoi farmaci antitumorali Revlimid e Thalomid. Un tribunale federale del New Jersey si è pronunciato a favore della società, respingendo le accuse degli assicuratori secondo cui Bristol-Myers si era impegnata in pratiche anticoncorrenziali.

Partenariati strategici e sperimentazioni cliniche

Bristol-Myers ha inoltre rafforzato i propri sforzi di collaborazione attraverso un accordo di sperimentazione clinica con I-Mab per studiare gli effetti combinati di nivolumab (Opdivo) e givastomig nel trattamento dei tumori gastrici ed esofagei.

I risultati iniziali dello studio sono stati promettenti e potrebbero aprire nuove strade per la pipeline oncologica dell’azienda.

Inoltre, l’acquisizione di Mirati Therapeutics da parte di Bristol-Myers ha introdotto nel suo portafoglio Krazati (adagrasib), un inibitore di KRASG12C. Krazati ha recentemente dimostrato significativi benefici clinici in uno studio in fase avanzata per il cancro ai polmoni, segnando un’altra pietra miliare negli sforzi dell’azienda per far avanzare la medicina di precisione e le terapie mirate.

Prestazioni fondamentali e misure di riduzione dei costi

Nonostante questi progressi positivi nello sviluppo di farmaci e nelle partnership strategiche, Bristol-Myers ha dovuto affrontare notevoli sfide finanziarie. I risultati della società del primo trimestre del 2024 hanno evidenziato una performance contrastante con ricavi pari a 11,8 miliardi di dollari, con un aumento del 5% su base annua.

Tuttavia, la società ha registrato una perdita sostanziale di 5,89 dollari per azione, principalmente a causa di addebiti una tantum associati alle recenti acquisizioni.

In risposta a queste difficoltà finanziarie, Bristol-Myers ha annunciato un’iniziativa di riduzione dei costi da 1,5 miliardi di dollari volta a razionalizzare le operazioni e reinvestire i risparmi in opportunità ad alto rendimento.

Questa iniziativa di produttività strategica comporta tagli significativi di posti di lavoro ed efficienze operative progettate per migliorare la redditività e il potenziale di crescita a lungo termine.

Opinioni e valutazioni degli analisti

La reazione del mercato alla performance finanziaria e alle mosse strategiche di Bristol-Myers è stata cauta. Gli analisti hanno modificato i loro obiettivi di prezzo e rating, riflettendo una prospettiva contrastante.

Ad esempio, gli analisti di BMO Capital Markets e Barclays hanno abbassato i loro obiettivi rispettivamente a 48 e 43 dollari, mantenendo una posizione neutrale, mentre gli analisti di Wells Fargo hanno leggermente aumentato il loro obiettivo a 52 dollari, ma rimangono cauti.

Questo sentimento cauto si riflette nei parametri di valutazione del titolo. La forte riduzione delle stime dell’EPS per il 2024 ha gonfiato il rapporto P/E a termine non GAAP della società portandolo a 72,34, rendendolo il più alto tra le principali aziende farmaceutiche.

Tuttavia, gli analisti prevedono un significativo rimbalzo degli utili entro il 2025, che potrebbe migliorare drasticamente i parametri di valutazione del titolo e la percezione del mercato.

L’attuale valutazione di Bristol-Myers appare poco attraente nel breve termine, principalmente a causa degli impatti finanziari una tantum delle sue recenti acquisizioni. Ciononostante, la solida pipeline della società, le misure strategiche di riduzione dei costi e il potenziale di recupero degli utili la posizionano bene per una crescita a lungo termine.

Inoltre, l’interessante rendimento da dividendi della società, pari a quasi il 6%, offre un’interessante opportunità di reddito per gli investitori disposti a resistere alla volatilità a breve termine.

Guardando al futuro: cosa dicono i grafici?

Le iniziative strategiche di Bristol-Myers Squibb e i recenti sviluppi forniscono una prospettiva contrastante ma cautamente ottimistica. Sebbene il titolo abbia subito un calo significativo, gli sforzi della società per innovare e semplificare le operazioni potrebbero gettare le basi per un’inversione di tendenza.

Mentre andiamo avanti, un’analisi tecnica della traiettoria del prezzo del titolo offrirà informazioni più approfondite per capire se l’attuale tendenza al ribasso è effettivamente finita e se una potenziale ripresa è all’orizzonte.

Supporto a breve termine a $ 39,9

I grafici giornalieri di Bristol-Myers Squibb rendono evidente che il titolo è in una persistente tendenza al ribasso dall’inizio del 2023. Nonostante piccoli pullback intermedi, il titolo ha continuato a registrare massimi e minimi decrescenti.

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Grafico BMY di TradingView

Nei grafici a breve termine, si può vedere che il titolo ha trovato un certo supporto vicino al livello di 39,90 dollari, ma in questo momento viene scambiato vicino ad esso. Ciò rappresenta un’opportunità di ingresso a basso rischio per investitori e trader rialzisti sul titolo.

Possono acquistare il titolo vicino a $ 40,8 con un piccolo stop loss a $ 39,8. Se il titolo non scende sotto i 39,9 dollari e emerge uno slancio rialzista, il titolo potrebbe avvicinarsi ai 56 dollari, dove è possibile registrare i profitti.

I trader che continuano a rimanere ribassisti sul titolo dovrebbero idealmente attendere che scenda sotto i 39,90 dollari prima di avviare una nuova posizione corta. In tal caso, possono vendere allo scoperto il titolo con uno stop loss a 44,74 dollari.

Scendere sotto i 39,90 dollari può portare il titolo a 33,8 dollari, dove è possibile registrare i profitti.