L’iPhone 16 registra una risposta di vendita mista, ma le azioni AAPL stanno andando forte

Le azioni di Apple Inc. (AAPL) sono aumentate del 2,3% lunedì, raggiungendo i 233 dollari e segnando la chiusura più alta da metà luglio.
Questa solida performance è stata raggiunta sulla scia di un atteggiamento ottimista da parte di JP Morgan in merito alla disponibilità dell’iPhone 16.
L’analista Samik Chatterjee ha osservato che i tempi di consegna dei nuovi modelli di iPhone 16 di Apple stanno migliorando, soprattutto per i modelli base, segnalando una potenziale ripresa della domanda.
Le prevendite dell’iPhone 16 mostrano risposte contrastanti
Nonostante l’aumento delle azioni Apple, le prevendite dei modelli iPhone 16 hanno presentato un quadro più sfumato.
Gli analisti stimano che Apple abbia venduto tra 37 e 40 milioni di unità di iPhone 16 durante il primo weekend di prevendita, con un calo di oltre il 12% rispetto al lancio dell’iPhone 15 dell’anno scorso.
In particolare, le vendite dei modelli di fascia alta iPhone 16 Pro e Pro Max sono state più deboli rispetto agli anni precedenti, con stime che indicano un calo del 27% per il Pro e del 16% per il Pro Max, secondo l’analista Apple Ming-Chi Kuo.
Uno dei motivi di questa domanda più lenta potrebbe essere il fatto che i consumatori stanno optando per i modelli più convenienti di iPhone 16 e iPhone 16 Plus, che hanno ricevuto aggiornamenti sostanziali in termini di fotocamere e processori.
Questa tendenza potrebbe avere un impatto sul prezzo medio di vendita di Apple, poiché l’azienda fa molto affidamento sulle vendite dei suoi dispositivi premium per incrementare il fatturato complessivo.
Miglioramenti di Apple Intelligence e lead time
Parte dell’iniziale titubanza nell’acquisto dei modelli di fascia alta potrebbe derivare dal ritardo nel rilascio del nuovo software di intelligenza artificiale di Apple, Apple Intelligence.
Questa funzionalità tanto attesa verrà lanciata in versione beta il mese prossimo insieme a iOS 18.1.
Gli analisti suggeriscono che i consumatori potrebbero attendere che questa funzionalità sia disponibile prima di optare per i modelli Pro, che trarrebbero maggiori vantaggi dall’integrazione dell’intelligenza artificiale.
Tuttavia, secondo Chatterjee, l’Apple Product Availability Tracker di JP Morgan indica che i tempi di consegna per i modelli iPhone 16 Pro stanno iniziando a normalizzarsi.
Mentre i tempi di consegna per Pro e Pro Max rimangono rispettivamente di 23 e 29 giorni, Chatterjee ha descritto i tempi di attesa iniziali più lunghi come probabilmente un’“aberrazione” dovuta a problemi nella catena di fornitura e al rilascio scaglionato del software di intelligenza artificiale.
Per fare un paragone, l’iPhone 15 Pro Max dell’anno scorso aveva un tempo di consegna di 46 giorni nello stesso periodo, mentre i modelli base di iPhone 15 hanno avuto tempi di attesa notevolmente più brevi.
Quest’anno, la consegna dell’iPhone 16 e dell’iPhone 16 Plus richiederà rispettivamente 10 e 5 giorni in media, il che suggerisce che Apple ha migliorato l’efficienza della sua catena di fornitura, soprattutto per i modelli base.
La performance delle azioni Apple rimane forte
Nonostante i segnali contrastanti delle pre-vendite dell’iPhone 16, le azioni Apple sono aumentate del 21% da inizio anno. L’aumento di lunedì ha posizionato Apple come componente con le migliori prestazioni del Dow Jones Industrial Average.
Il titolo è salito anche dello 0,7% a settembre, segnando cinque mesi consecutivi di guadagni. Se questa tendenza continua, sarà la serie di vittorie mensili più lunga di Apple da luglio 2023.
La nota di Chatterjee evidenzia che, sebbene i modelli iPhone 16 Pro stiano impiegando più tempo ad affermarsi, il divario tra i modelli base e le versioni Pro si sta riducendo con l’avvicinarsi del rilascio del software AI.
Questo sviluppo potrebbe indicare che la domanda per i modelli più costosi aumenterà nei prossimi mesi, soprattutto ora che Apple si avvicina all’importantissima stagione delle feste.
Prospettive di vendita e prospettive future dell’iPhone 16
Le stime pre-vendita per l’iPhone 16 potrebbero riflettere un avvio lento, ma molti analisti, tra cui Dan Ives di Wedbush, restano fiduciosi che l’iPhone 16 sarà un successo.
Ives ha sottolineato che il periodo natalizio è un momento critico per l’azienda, in cui si prevede un incremento delle vendite dell’iPhone 16.
“C’è ancora tempo perché le vendite di iPhone 16 aumentino”, ha affermato Ives.
Ci aspettiamo un trimestre natalizio positivo e, con la pubblicazione di Apple Intelligence, potrebbe avere inizio il superciclo dell’iPhone 16.
Il CEO di T-Mobile Mike Sievert ha espresso ulteriore ottimismo, sottolineando che l’operatore ha già venduto più unità di iPhone 16 che di iPhone 15 durante la prima settimana di prevendita.
Questo, unito ai tempi di consegna ridotti per i modelli base di iPhone 16, suggerisce che Apple potrebbe aver migliorato le sue capacità produttive, riuscendo a soddisfare la domanda in modo più efficiente.
Sebbene Apple non pubblicherà i dati ufficiali sulle vendite prima della relazione sugli utili del mese prossimo, i dati iniziali, insieme all’aumento del prezzo delle azioni Apple, indicano che l’azienda è ben posizionata per trarre vantaggio dall’imminente periodo natalizio.
Grazie ai miglioramenti nella gestione della supply chain e al lancio previsto di Apple Intelligence, gli analisti mantengono una visione positiva per il successo a lungo termine dell’iPhone 16.