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La domanda di criptovalute fa salire il dollaro parallelo in Bolivia: l’USDT sotto i riflettori.

Bacaan 4 minit
Crypto Demand Pushes Up Bolivia’s Parallel Dollar: USDT in the Spotlight

Giovedì si sono registrate notevoli variazioni nel tasso di cambio parallelo del dollaro statunitense in Bolivia, con il mercato valutario informale che ha iniziato a risentire degli effetti della crescente adozione di criptovalute, in particolare Tether (USDT).

Secondo Dolarboliviahoy, che tiene traccia del tasso di cambio locale, il dollaro ha iniziato la giornata a Bs18,80, per poi scendere a Bs17,80 intorno alle 9:30 del mattino, in un mercato altamente volatile.

Secondo El Deber, un media boliviano, questo movimento sembra essere fortemente correlato a una maggiore domanda di dollari digitali.

Con la diminuzione dell’offerta di dollari statunitensi veri, i boliviani si stanno rivolgendo alle stablecoin, in particolare USDT, per accedere e scambiare valore denominato in dollari.

Gli economisti ritengono che questa inclinazione sia fondamentale per aumentare il valore nominale del dollaro fisico.

La valuta digitale sopperisce alla carenza di dollari.

Secondo l’economista Darío Monasterio, l’aumento del tasso di cambio parallelo è dovuto principalmente al maggiore utilizzo di USDT, che replica il valore del dollaro statunitense e funge da copertura contro la svalutazione della valuta locale.

Ha sottolineato che il dollaro digitale sta guadagnando popolarità perché evita la scarsità di contanti nelle strade.

“È evidente che la domanda per questo dollaro digitale è in crescita, e questo sta spingendo al rialzo anche il prezzo del dollaro fisico parallelo”, afferma Monasterio.

“Le persone non comprano dollari in contanti perché sono troppo costosi, quindi optano per USDT, che ora compete direttamente con il dollaro fisico nel mercato informale”, ha aggiunto.

L’USDT, una stablecoin ancorata al dollaro statunitense, è diventata una risorsa fondamentale per i boliviani che cercano di mantenere il potere d’acquisto in un mercato economico più difficile.

Man mano che queste transazioni si espandono, diventano meno periferiche alle dinamiche dei tassi di cambio e le influenzano sempre più.

La tariffazione algoritmica alimenta la volatilità.

In Bolivia, anche il mercato parallelo del dollaro è diventato più volatile, poiché gli algoritmi di trading per l’USDT sulle borse decentralizzate influenzano l’andamento dei prezzi di questa moneta ancorata al dollaro statunitense.

“Sappiamo che gli algoritmi aumentano automaticamente i prezzi quando la domanda sale, e questo effetto a catena viene rapidamente percepito dai commercianti locali e dagli uffici di cambio valuta”, ha spiegato Monasterio.

“Su queste piattaforme, i prezzi cambiano automaticamente, poiché gli algoritmi riconoscono istantaneamente le variazioni della domanda o dell’offerta. Questi movimenti vengono osservati dai commercianti e da coloro che contribuiscono a rendere disponibile il capitale, che adegueranno i prezzi di conseguenza”, ha affermato.

La struttura algoritmica del dollaro digitale complica un mercato già di per sé non regolamentato, aumentando sia la volatilità che la suscettibilità al comportamento degli utenti.

L’incertezza politica aumenta le pressioni sul mercato.

Monasterio ha indicato l’adozione delle criptovalute come il principale fattore trainante, ma ha anche sottolineato i fattori politici che esercitano pressione sul tasso di cambio.

Il recente rialzo del dollaro, che ha superato i 15 Bs nel mercato parallelo, è stato attribuito ad attività economiche di alcune istituzioni, come l’utilizzo di criptovalute da parte di YPFB, e ad eventi politici, come la frammentazione del gruppo di opposizione.

Il premio al rischio nel mercato è dovuto all’incertezza che circonda le liste elettorali e, più in generale, le questioni di governance.

Nel rapporto di El Deber ha dichiarato: “Questo, a sua volta, spinge le persone verso asset più stabili come l’USDT, e così si crea un effetto a valanga”.

Questi momenti di crisi politica acuiscono la sensazione che il modello economico boliviano possa non essere sostenibile a lungo termine e spingono i residenti a rifugiarsi in beni che considerano più sicuri.

Il ruolo crescente di USDT nell’economia informale.

Per la prima volta, il dollaro parallelo ha superato il livello di 18 Bs, una pietra miliare psicologica ed economica che non si registrava da un breve picco nell’agosto 2024.

L’aumento del valore di USDT è sempre più visto come parte di una risposta più ampia alla volatilità macroeconomica e alla sfiducia sociale nei confronti della valuta boliviana.

El Deber ha sottolineato che i boliviani stanno adottando l’USDT non solo per far fronte alla scarsità di dollari fisici, ma anche per proteggere i propri soldi dalla svalutazione.

Le stablecoin stanno diventando uno strumento popolare per la dollarizzazione, soprattutto tra gli individui al di fuori del sistema finanziario tradizionale.