USD/ARS: Il peso argentino va verso il baratro dopo la vittoria di Javier Milei

Il tasso di cambio USDARS è salito ai massimi storici mentre gli investitori hanno reagito all’esito delle elezioni argentine. La coppia è salita ad un massimo di 353,60, che era molto più alto del minimo da inizio anno di 172,82. Nel complesso, è aumentato di oltre l’850% rispetto al punto più basso durante la pandemia.
Vince Javier Milei
La notizia più importante di lunedì sui mercati emergenti è stata la vittoria di Javier Milei, un controverso candidato libertario in Argentina. La sua vittoria inaugura un periodo di incertezza in Argentina, un paese sudamericano in difficoltà.
Ha fatto diversi impegni, tra cui la dollarizzazione dell’economia, il “bruciore” della banca centrale e la riduzione drastica della spesa pubblica. Si è anche impegnato a collaborare con la maggior parte dei ministeri nel tentativo di domare l’inflazione.
Milei prende il timone di un paese che è crollato da uno dei paesi di maggior successo al mondo a uno dei più poveri. Il tasso di povertà supera il 40%, mentre l’inflazione complessiva è balzata a oltre il 120%.
Il tasso di disoccupazione è aumentato mentre l’importante settore agricolo è sul letto di morte. Dati recenti mostrano che la produzione di mais e soia in Argentina sarà molto inferiore al previsto.
Mike Lee@BasedMikeLeeNov 20, 2023So why do progressives hate Argentina’s Javier Milei with the intensity of 1,000 suns?
Progressives will try to make it sound nuanced. It’s not.
It’s simple: Milei defiantly refuses to worship at the idolatrous altar of big government.
To them, that’s unforgivable.
Pertanto, non è chiaro se la nuova amministrazione lavorerà per salvare il peso argentino. Un piano per dollarizzare l’economia sarà difficile poiché il paese non dispone di riserve sufficienti. I dati più recenti mostrano che è già passato a riserve negative.
Quel che è peggio è che l’Argentina è uno dei paesi più indebitati al mondo. Deve ancora miliardi di dollari al Fondo Monetario Internazionale e ad altri creditori. Dopo diversi default, è probabile che ne arrivino altri. In una nota, gli analisti di Bloomberg hanno affermato:
“L’ambiziosa visione di Milei di un’Argentina dollarizzata, orientata al mercato e orientata al mercato, sarà finalmente messa alla prova. Deve ancora chiarire i tempi e il processo di dollarizzazione, cosa che, con riserve negative, non sembra fattibile nel breve termine”.
Previsioni USDARS
Le prospettive per il peso argentino per il momento non sono buone. Dopo il crollo di quest’anno, ora che Milei ha vinto le elezioni, si dirige verso l’ignoto. Pertanto, il percorso di minor resistenza per l’USDARS è al rialzo mentre gli investitori attendono le politiche iniziali della nuova amministrazione. Questo rally potrebbe vederlo saltare al successivo livello psicologico di 400.