TESMEC - Ricavi in crescita, con forte aumento del portafoglio ordini

Tesmec [TES.MI] manda in archivio il primo semestre dell'anno con ricavi consolidati pari a 125,3 milioni di euro, in incremento rispetto ai 113,3 milioni di euro al 30 giugno 2022, grazie soprattutto alla performance dei settori Energy e Rail.

I ricavi dalle vendite di prodotti ammontano 97 milioni di euro, in aumento rispetto ai 70,9 milioni al 30 giugno 2022, quelli per prestazioni di servizi e per i lavori in corso sono pari a 28,3 milioni, in diminuzione rispetto ai 42,4 milioni al 30 giugno 2022

A livelli divisionale, i ricavi del settore Trencher ammontano a 68,9 milioni di euro, +3,5% su base annua. Quelli del settore Ferroviario sono pari a 25,5 milioni di euro, +10,6%.  Il settore Energy, totalizza 30,9 milioni di euro, +30,8%.

A livello geografico, il Gruppo Tesmec registra una crescita delle vendite nell’area Mediorientale ed in Europa, mentre il mercato italiano rimane quello di riferimento per i settori Energy e Rail.

L’EBITDA è pari a 15,2 milioni di euro, in diminuzione rispetto ai 18,7 milioni di euro al 30 giugno 2022.

Il settore Trencher risulta influenzato negativamente da un diverso mix stagionale delle vendite e da oneri non ricorrenti. Incidono, inoltre, gli investimenti fatti per il rafforzamento organizzativo delle strutture commerciali e di sviluppo del business.

Anche il settore Ferroviario ha generato una contribuzione inferiore rispetto alla performance degli ultimi trimestri, in attesa del contributo delle ultime commesse acquisite. Il settore Energy, infine, registra una migliore contribuzione grazie ad un miglior mix di vendita.

L'EBIT è pari a 3,7 milioni di euro, rispetto agli 8 milioni di euro al 30 giugno 2022 a causa della contrazione registrata dall’EBITDA nel periodo.

Il Risultato Netto è negativo per 2,6 milioni di euro, generatosi prettamente nel primo trimestre con un secondo semestre in sostanziale pareggio, rispetto ad un utile pari a 7,9 milioni di euro al 30 giugno 2022.

L’Indebitamento Finanziario Netto al 30 giugno 2023 è pari a 150,3 milioni di euro, rispetto ai 128,4 milioni di euro al 31 dicembre 2022 e ai 133,1 milioni di euro al 30 giugno 2022, a causa dell’incremento del capitale circolante nei settori a forte crescita – Energy Automation e Ferroviario - in funzione delle previsioni di vendita previste nel proseguo dell’anno e, parzialmente, per gli investimenti del periodo non pienamente coperti dal flusso di cassa semestrale.

Il Portafoglio ordini al 30 giugno 2023 raggiunge i 428,8 milioni di euro, dei quali 226 milioni di euro riferiti al settore Ferroviario, 82,8 milioni al settore Trencher e 120 milioni al settore Energy, in forte aumento rispetto ai 285,2 milioni al 30 giugno 2022 ed ai 406,1 milioni al 31 dicembre 2022.

Evoluzione prevedibile della gestione

Per l'esercizio 2023, nonostante un primo semestre non in linea in termini di marginalità e generazione di cassa, Tesmec conferma la stima di ricavi nella fascia alta del range del Piano Industriale 2021-2023, tra i 280- 290 milioni di euro, con una marginalità prevista tra il 16% ed il 17%, in miglioramento rispetto all'esercizio precedente, grazie alle previsioni di vendita sostenute dall'attuale backlog e dal rafforzamento della struttura organizzativa.

La società  ritiene che l'Indebitamento Finanziario Netto possa migliorare rispetto alla chiusura dell'esercizio 2022.

Il Presidente e Amministratore Delegato Ambrogio Caccia Dominioni ha commentato: “Nei primi sei mesi dell’anno abbiamo registrato un incremento significativo dei ricavi, soprattutto nei settori Rail e Energy, grazie alla crescente domanda delle nostre soluzioni tecnologiche all’avanguardia, che agevolano la transizione energetica e digitale. Il portafoglio ordini, trainati dal settore Ferroviario e da quello Energy Automation, ha raggiunto il valore record di 428,8 milioni di euro al 30 giugno 2023. Nonostante le sfide finanziarie e una marginalità al di sotto delle aspettative, manteniamo ferma la determinazione nel perseguire le previsioni comunicate al mercato per l'intero esercizio 2023: un fatturato previsto tra 280 e 290 milioni di euro, un margine EBITDA nel range 16%-17% e un miglioramento dell’Indebitamento Finanziario Netto rispetto alla chiusura dell’esercizio 2022. Siamo fiduciosi che raggiungeremo tali previsioni grazie alla nostra consolidata posizione di mercato, alla capacità di innovazione e all'impegno verso i nostri clienti."

Il gruppo Tesmec è attivo nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi e soluzioni integrate per la costruzione, manutenzione e diagnostica di infrastrutture (reti aeree, interrate e ferroviarie) per il trasporto di energia elettrica, dati e materiali (petrolio e derivati, gas e acqua), nonché di tecnologie per la coltivazione di cave e miniere di superficie. 

Nato in Italia nel 1951, dispone dei siti produttivi di Grassobbio e Endine Gaiano (Bergamo), Sirone (Lecco), Monopoli e Bitetto (Bari) in Italia, Alvarado negli USA e Durtal in Francia, oltre che di tre unità di ricerca e sviluppo a Fidenza (Parma), Padova e Patrica (Frosinone). 

Il Gruppo, inoltre, è presente commercialmente a livello globale e può contare su una presenza diretta nei diversi continenti, costituita da società estere e uffici commerciali in USA, Sud Africa, Africa occidentale, Australia, Nuova Zelanda, Russia, Qatar e Cina.