INTRED - Conti in crescita trainati dall’espansione della rete
Intred [INTD.MI], società di Brescia attiva nel capo delle telecomunicazioni, ha chiuso il 2022 con conti in crescita, spinti soprattutto dagli investimenti effettuati sulla rete proprietaria.
“Grazie agli investimenti fatti nel corso dell’anno abbiamo aumentato notevolmente i chilometri di fibra ottica in Lombardia, in particolare nelle aree dove eravamo storicamente meno presenti, consentendoci di supportare le attivazioni delle scuole e di nuovi clienti”, afferma l’A.d. Daniele Peli.
Il valore della produzione si attesta a 46,1 milioni, mentre i ricavi di vendita sono stati pari a 45,5 milioni, +12,8% su base annua.
L’incremento è stato sostenuto principalmente dalle vendite di connessioni in fibra ottica, pari a 26,2 milioni, +27,2% su base annua.
La crescita più consistente è stata quella dei servizi con canoni ricorrenti, il core business dell’azienda. Quest’ultimi, che cubano l’86% del fatturato, hanno raggiunto 39,3 milioni, +9,3%.
I ricavi da prodotti e servizi definiti “una tantum” sono aumentati del 52,5% a 5,7 milioni, grazie soprattutto al Bando Scuole.
A livello di clientela, la crescita maggiore deriva dalle vendite nella P.A., con un aumento del 104% a 7,5 milioni, grazie al Bando Scuole. Il Wholesale ha messo a segno un rialzo del +8,3% pari a 3,8 milioni.
Il “churn rate” sul fatturato è pari al 4,4% e, specifica la società, si mantiene su ottimi livelli.
Continua la crescita del numero degli utenti con linee dati che superano le 46.500 unità, +3,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
L’Ebitda è stato pari a 19,9 milioni, in crescita del 12,6%, con un EBITDA margin pari al 43,1%.
L’Ebit si attesta a 12,2 milioni, + 3,1%, con un EBIT margin del 26,4%.
Il risultato netto ammonta a 8,7 milioni, in linea su base annua.
Gli investimenti del 2022 sono stati pari ad 39,3 milioni, e si sono concentrati principalmente sullo sviluppo della rete di backhauling e dell'accesso in fibra ottica nella modalità FTTH sul territorio lombardo.
La forte accelerazione degli investimenti è stata necessaria per raggiungere gli obiettivi dei Bandi Scuole, che successivamente potranno essere sfruttati per attivare connessioni ad altri utenti.
Evoluzione prevedibile della gestione
In merito al conflitto in Ucraina, la società non riscontra effetti attuali e prevedibili, diretti e indiretti, in grado di incidere sui risultati economici o sulla catena di approvvigionamento.
Riguardo ai rischi connessi alla cybersecurity, sono stati predisposti adeguati presidi tecnici per mitigare eventuali danni alla struttura ed ai flussi informativi.
Dai risultati dei primi mesi del 2023, emergono prospettive positive rispetto all’andamento del 2022. Gli investimenti continueranno ad essere concentrati nello sviluppo della rete proprietaria, strumento fondamentale per generare un solido incremento dei ricavi. L’obiettivo è quello di ampliare la capillarità della rete sul territorio lombardo, sviluppando i programmi di attivazione previsti dai due Bando Scuola.
Dividendo
Il Cda proporrà un dividendo ordinario pari a 0,07 euro per azione, per un importo complessivo pari a 1.110.571 euro. Lo stacco cedola è stato fissato per l’8 maggio 2023, il pagamento per il 10 maggio 2023. Record date il 9 maggio 2023.
A proposito di Intred
Operatore di telecomunicazioni di riferimento nel territorio della Lombardia, nato nel 1996 ad opera di Daniele Peli, attuale Presidente e AD della società, dal 2018 quotato sul mercato EGM (già AIM Italia) di Borsa Italiana.
Intred fornisce a clienti Professionali, PA e Residenziali connettività in banda larga e ultra-larga, fixed access wireless, telefonia fissa, servizi cloud e servizi accessori correlati.
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