Il titolo Nikola, quotato al Nasdaq, è protagonista attulamente di una grande volatilità'. Premettiamo che già in passato erano usciti diversi report sfavorevoli alla società. Invece l'8 settembre la notizia di un accordo con General Motors ha fatto balzare la quotazione di oltre il 40% in una sola seduta. Ma il giorno dopo, probabilmente a fronte di un report molto duro di Hindenburgh Research che ha causato le vibranti proteste del CEO Trevor Milton, c'è stato un primo crollo al quale ne è seguito uno successivo ieri e al momento in cui scriviamo, anche iggi la perdita è notevole (15%). IDa rilevare che nelle ultime due sedute il titolo ha aperto in gap down e siamo scesi addirittura sotto il livello ante accordo con GM. L'impressione è che il mercato creda più alle accuse della società di ricerca rispetto alle giustificazioni e contrattacchi forniti dai vertici societari, pertanto non saremmo sorpresi se il down trend di breve potesse proseguire.
